

Comune di Rimini - Settore Cultura
Cineteca Comunale
Via Gambalunga, 27
Info cineteca@comune.rimini.it
Tel. +390541704496 +390541704302
Roberto, Picasso e Augusto sono tre specialisti del "bidone": truffano ingenui contadini a cui si presentano vestiti da preti; poi estorcono denaro a dei baraccati con la promessa di una casa; infine, vendono a sprovveduti benzinai vecchi cappotti spacciati per nuovi. Sono insieme a Capodanno, in una festa, quando Iris, moglie di Picasso, scopre la vera attività del marito. Anche la figlia di Augusto non sa quali loschi traffici compia il padre; è al cinema con lui quando una vittima di Augusto lo riconosce e lo aggredisce. Arrestato, finisce in galera. Ma appena fuori riunisce di nuovo la banda e ripete la truffa con il travestimento da cardinale. Alla vista di una ragazza paralitica, coetanea della figlia, viene preso dai rimorsi e vorrebbe restituire il maltolto. Poi ci ripensa e cerca di truffare gli altri della banda: scoppia una rissa e Augusto, cercando di fuggire, cade in un burrone spezzandosi la spina dorsale. I compari non lo soccorrono, arraffano i soldi e fuggono. Augusto muore in un'agonia lenta e atroce.