
 
  

Comune di Rimini - Settore Cultura
Cineteca Comunale
Via Gambalunga, 27
Info cineteca@comune.rimini.it
Tel. +390541704496 +390541704302
Riprende la  rassegna cinematografica Rimini al cinema, nata dalla  collaborazione tra la Cineteca del Comune di Rimini e la Fondazione  Federico Fellini, giunta quest’anno alla sua nona edizione.
Film  d’autore, proiezioni inedite, rassegne tematiche e omaggi ai grandi  maestri del cinema mondiale: un calendario costruito per tutti gli  appassionati del buon cinema che anche quest’anno potranno  scoprire, o riscoprire, alcune interessanti pellicole. La sala  della Cineteca comunale, in via Gambalunga 27, divenuta in questi  anni punto di riferimento per il pubblico di cinefili di tutta  provincia, sarà a volte sostituita, per le occasioni di maggior  impatto di pubblico, dal Cinema Corso o dal Teatro degli Atti.
Tra  gli eventi speciali inseriti in calendario dalla Fondazione  Fellini, non mancherà anche quest’anno un omaggio al Maestro  riminese in occasione del sedicesimo anniversario della scomparsa: sabato 31 ottobre al Teatro degli Atti, verrà proiettato (ore  21. Ingresso libero) il documentario, Noi che abbiamo fatto la  dolce vita (Italia 85’). Ideato da Tullio Kezich, prodotto da  Raisat e dalla Fondazione Fellini, realizzato da Gianfranco Mingozzi.  Un omaggio a Federico Fellini, al suo cinema e in particolare al suo  capolavoro che quest’anno compie i cinquant’anni dalla produzione  (il primo ciak de La dolce vita risale al 16 marzo del 1959, la prima  uscita nelle sale romane al 3 febbraio del 1960). Nel film si  alternano una serie di interviste e filmati di repertorio riguardanti  l’opera che sconvolse l’opinione pubblica di tutto il mondo.  Interpreti e collaboratori dell’epoca rievocano il clima vissuto  sul set e ricordano aneddoti e suggestioni create in corso d’opera  dal Maestro.
Il 5 ottobre riprenderà l’atteso doppio  programma del lunedì, pomeridiano e serale. Questo programma  costituisce il nucleo originario di Rimini al cinema, che, prima di  trasferirsi in Cineteca, per cinque anni ha avuto come sede il cinema  Fulgor.
Ad impegnare tutti i lunedì pomeriggio, da ottobre a  dicembre (ore 16,30, ingresso libero), la retrospettiva di Sidney  Lumet, fautore di un cinema d’ispirazione civile, a cui verrà  conferito, il 7 novembre prossimo, il Premio Fondazione Fellini  2009. Un omaggio al regista americano, uno dei più noti maestri  del cinema mondiale, che inizia con la proiezione di Quel  pomeriggio di un giorno da cani (Dog Day Afternoon), realizzato  nel 1975 e interpretato da Al Pacino. Uno spaccato storico-sociale di  penetrante fervore, che vinse il Premio Oscar nel 1976 per la miglior  sceneggiatura.
Nella serata del 7 novembre, in occasione del  Premio Fondazione Fellini, verrà presentato al Cinema Corso (alle  ore 21,00, ad ingresso libero) l’ultima opera del maestro  americano: Onora il padre e la madre (Before the davil know  you’re dead), del 2007, un successo mondiale interpretato  magistralmente da Philip Seymor Hoffman, Ethan Hawke e Marisa  Tomei.
Fino al prossimo 2 novembre, i lunedì sera (appuntamento alle ore 21) saranno dedicati al nuovo cinema italiano, il nostro cinema di qualità, difficilmente visibile nelle sale a causa delle ben note distorsioni imposte dal mercato. La rassegna propone cinque pellicole inedite di alcuni tra i nostri autori più sensibili, i registi: Stefano Tummolini, Marco Pontecorvo, Marco Armenta, Mirko Locatelli, Federico Rizzo.
Da lunedì 9 novembre a lunedì 14 dicembre, sempre alle ore 21, dopo i successi precedenti, verrà presentata la terza edizione di Cinema e psicoanalisi, realizzata in collaborazione con la Società Italiana di Psicodramma Analitico. La rassegna prevede cinque successi della scorsa stagione, presentati da specialisti di cinema e di psicoanalisi che, a fine proiezione, terranno un dibattito col pubblico.
Affollata l’agenda dei martedì.
S’inizia il  6 ottobre (ore 21, ingresso libero), con Quando combattono gli  elefanti (2009), l’appassionato e indignato documentario di  Simone Amendola sulla (in)sicurezza dei treni, proposto  dall’Assessorato alle politiche del lavoro del Comune di Rimini e  da ANMIL, in prossimità della Giornata nazionale delle vittime degli  incidenti sul lavoro: protagonista Dante De Angelis, il macchinista  due volte licenziato da Trenitalia per aver denunciato guasti ai  mezzi rischiosi per i passeggeri e gli addetti. 
Si prosegue il 20  ottobre con un doppio appuntamento, nel pomeriggio (ore 18,  Biblioteca Gambalunga) con l’illustrazione di una nuova edizione  della Storia della Colonna infame di Alessandro Manzoni a discuterne  il curatore, Luigi Weber con Maria Panetta e letture di Silvio  Castiglioni; in serata (ore 21, ingresso libero) sarà proiettato il  film La colonna infame (1973) di Nelo Risi introdotto da Luigi  Weber e Riccardo Belotti.
Il 27 ottobre (con replica il giovedì  successivo, sempre alle 21 a ingresso libero) spazio alla sezione  cinematografica di Ambiente festival, numero zero di un’iniziativa  dell’Assessorato alle politiche ambientali del Comune di Rimini e  di RiminiFiera, per riflettere su tecnologie e produzioni  compatibili, saranno proiettati due dei film vincitori dell’ultimo  CinemAmbiente di Torino.
I martedì di novembre, promossi da  Volontarimini, sono nel segno di Rainer Werner Fassbinder: quattro  saggi politici in forma di melodramma per ragionare su sentimenti,  identità, pregiudizi e memoria. Primo appuntamento il 3 novembre con La paura mangia l’anima, a seguire La terza generazione (il 10), Veronika Voss (il 17) e, a chiudere, Querelle de  Brest (il 24, tutti alle 21 a ingresso libero). 
Ultimo  martedì in programma, il primo di dicembre, con una selezione dei  film brevi più originali dell’ultima edizione di Amarcort, il  giovane, ma già accreditato, festival estivo riminese.
Disseminate  qua e là, altre proposte.
Venerdì 9 ottobre (alle 19, ingresso  libero), dal racconto di Cristiano Cavina, Il grande Piter Tozzi,  il corto del riminese Filippo Cesari in cartellone all’ultimo  Giffoni film festival; nei primi giovedì di novembre (ore 21,  ingresso libero) si consolida, dopo l’esordio felice dell’anno  scorso, la collaborazione con gli “Incontri del Mediterraneo”  promossi dall’associazione Michele Pulici: un’edizione, quella  del 2009, consacrata all’Iran, e alla sua vitalissima  cinematografia, mostrando tre capolavori: Il sapore della ciliegia di Abbas Kiarostami (il 5), Il cerchio di Jafar Panahi (il 12)  e Il tempo dei cavalli ubriachi di Bahman Ghobadi (il 19). 
Infine, venerdì 20 novembre (ore 21, ingresso libero), dalla  collaborazione di Sagra Musicale Malatestiana e Riccione TTV  Festival, un piccolo straordinario evento di culto: in scena  l’animazione surreale e ipnotica dei fratelli Quay con In  absentia, il film commissionato dalla BBC e realizzato sulla base  della composizione Zwei Paare di Karlheinz Stockhausen.
Col trascorrere degli anni Rimini al cinema è diventato uno spazio pressoché quotidiano di visione. Con le sue anteprime del venerdì, sabato, domenica e mercoledì, è ormai l’ultima occasione per il pubblico cinematografico riminese di seguire una programmazione di qualità nel cuore stesso della città. E per il pubblico più giovane continua, tutti i venerdì sino alla fine dell’anno, “Chi fa d’essai fa per tre”, l’iniziativa promossa dal Ministero per le politiche giovanili e dalla Fice Emilia-Romagna, per fissare un giorno alla settimana l’entrata a soli 3€ per gli under 30.
Info:
Cineteca - tel. 0541 704302  cineteca@comune.rimini.it - www.comune.rimini.it
Fondazione  Fellini - tel. 0541 50303 fondazione@federicofellini.it -  www.federicofellini.it